International Winter School in Digital Governance

Programma didattico

Le lezioni si terranno in presenza presso la Sede Centrale dell’Università di Pavia, corrente in Corso Strada Nuova 65. In ogni caso, pur privilegiando la fruizione in presenza, sarà garantita la possibilità di fruizione a distanza tramite webinar interattivi per il caso di impossibilità di svolgimento o di spostamento legate all’emergenza sanitaria. Le lezioni si svolgeranno nelle seguenti giornate:

1st Module: Digital governance and Big Data

Digital governance frameworks, strategies and processes
Big Data for business decisions

Venerdì 12 novembre 2021

  • ore 14.00 – 15.00: Introduzione all’International School in Digital Governance – Prof. Alessandro Venturi
  • ore 15.00 – 18.00:  Machine Learning-Based Approach: Global Trends, Research Directions, and Regulatory Standpoints – Dott. Stefano Regondi – Dott. Raffaele Pugliese
  • ore 18.00 – 20.00: Big data applicati per la gestione del rischio e lo sviluppo del mercato – Dott. Giulio Natale

Sabato 13 novembre 2021

  • ore 10.00 – 11.00: Big Data is game changer for private sector– Dott. Fabrizio Renzi
  • ore 11.00 – 12.00: Big Data is game changer for private sector– Dott. Manfo Zagmo
  • ore 12.00 – 13.00: Big Data is game changer for private sector – Dott. Enrico Bagli
  • ore 14.00 – 17.00: Valutazione, Analisi e Applicazione del Trattamento dati in contesti aziendali altamente complessi – DPO Humanitas Dott. Simone Paolucci

2nd Module: Information Security and Digital Transformation

Cybersecurity and risk management

Digital Business Transformation: building a business or organizational data infrastructure

Venerdì 19 novembre 2021

  • ore 14.00 – 16.00: Cybersecurity and risk management – Dott.ssa Selene Giupponi
  • ore 16.00 – 18.00: Building a data infrastructure – Dott. Giuliano Tavaroli
  • ore 18.00 – 20.00: Digital Forensics – Dott. Alessandro Rella

Sabato 20 novembre 2021

  • ore 10.00 – 12.00: Data Protection e Regolamento UE 16/679 – Dott. Agostino Ghiglia – Collegio Autorità Garante della Protezione dei Dati Personali
  • ore 14.00 – 18.00: Data is the new Oil – Avv. Mauro Alovisio, Presidente CSIG Ivrea – Torino

3rd Module: AI, Machine Learning and Predictive Analysis

AI techniques and applications within companies and public administrations: organizational, technical and legal perspectives

Machine Learning and Predictive Analysis techniques: implementation methods

Venerdì 26 novembre 2021

  • ore 14.00 – 17.00: Testimonianze della Fondazione Giannino Bassetti sulle applicazioni comparate dell’intelligenza artificiale – Dott. Francesco Samorè
  • ore 17.00 – 19.00: AI techniques and applications within companies and public administrations – Prof.ssa Silvia Figini e Dott.ssa Chiara Bardelli
  • ore 19.00 – 20.00: Intelligenza artificiale: applicazioni e risvolti – Prof. Pietro Previtali

Sabato 27 novembre 2021

  • ore 10.00 – 11.30: Il perimetro della sicurezza cibernetica italiana e le sue applicazioni nel contesto pubblico – Avv. Giovanna Boschetti
  • ore 11:30–13:00: Digital Governance e Modello 231 – Avv. Massimiliano Liss
  • ore 14.00 – 17.00: Intelligenza artificiale: diritto e sicurezza – Prof. Giovanni Ziccardi – Avv. Giuseppe Ricciardi

A fine programma i partecipanti che avranno seguito almeno il 70% delle lezioni riceveranno un attestato, previa elaborazione di un lavoro laboratoriale sui temi oggetto dell’attività di trasferimento tecnico-scientifico.

Le noste aule didattiche


Lo svolgimento di lezioni aperte al pubblico, nelle quali la teoria fosse accompagnata da esperimenti (i più interessanti) era esplicitamente previsto nel piano di rinnovamento dell’Università voluto da Maria Teresa.Per accogliere il folto pubblico che assisteva alle lezioni di Volta, Giuseppe II, nel 1785 ordinava la costruzione di una nuova aula per la Fisica da collocarsi nel lato est del Portico Teologico. I lavori vennero affidati all’architetto Leopoldo Pollack, che li concluse nel 1787. L’aula ripete lo schema del Teatro Olimpico del Palladio a Vicenza, con cui presenta analogie sia strutturali sia decorative. Anche il motivo delle nicchie con statue costituisce una chiara citazione di Palladio. Essendosi danneggiato l’originale soffitto piano, l’architetto Marchesi lo sostituì, dopo il 1828, con l’attuale copertura a conchiglia.

Dietro la cattedra è collocato il busto di Volta, opera dello scultore Giuseppe Comolli (XIX sec.). sul piedistallo è incisa l’epigrafe dettata dall’abate Pietro Configliacchi. Sulla parete sopra la scultura sono raffigurati i più importanti strumenti scientifici inventati da Volta. In particolare, sul lato sinistro, si vedono un elettroforo, una pistola a gas infiammabile, un eudiometro e un apparato per la misurazione della dilatazione isobara dei gas; sul lato destro, invece, una presentazione di alcuni esperimenti con le rane e una pila collegata con un elettroscopio condensatore.


L’università disponeva, fin dal XVI secolo, di un teatro anatomico, tuttavia, con l’arrivo di Antonio Scarpa nel 1783, che intendeva trasformare la scuola anatomica pavese in una delle migliori d’Europa, si rese necessario la creazione di un nuovo teatro, più adatto alle nuove impostazioni della ricerca e della didattica.

Il progetto del teatro anatomico fu inizialmente affidato a Giuseppe Piermarini, ma l’elaborato proposto non piacque né all’imperatore Giuseppe II, che finanziava l’opera, né ai professori dell’università e quindi fu incaricato Leopoldo Pollack, che si avvalse della consulenza di Antonio Scarpa, di predisporre un nuovo progetto che doveva assomigliare, secondo l’indicazione del cancelliere Wenzel Anton von Kaunitz-Rietberg, al teatro anatomico da poco realizzato nella Scuola Chirurgica Militare di Vienna, diretta dal pavese Giovanni Alessandro Brambilla.

I lavori iniziarono nel 1785 e l’aula fu terminata nel 1786. Attualmente l’aula è usata per convegni e congressi.